Anche nel nostro cuore risuona la domanda delle folle al Battista.

In questo tempo di vigilanza san Paolo ci aiuta a rispondere a questa domanda e lo fa suggerendo tre atteggiamenti: la gioia, la preghiera perseverante e il continuo rendimento di grazie.

Tre moti del cuore che ci preparano a vivere il Natale con il cuore e lo sguardo di Dio, pieno del suo infinito amore per noi.

Tre moti del cuore che ci ricollocano nella nostra posizione di figli amati, che tutto ricevono e tutto restituiscono, in quel continuo scambio di reciprocità per il quale anche noi siamo inseriti nell’inenarrabile mistero trinitario.