Silenzio e intimità, gesti e sorrisi nella casa di Marta e di Maria. C’è anche Lazzaro, colui che è stato risuscitato. Era a tavola e la sorella lo serviva, ma era anche divenuto pietra di scandalo, come ogni pietra rotolata da qualunque sepolcro.

Gesù: accanto a te un’altra donna, profumo di gratuità, di cura e tenerezza. Prendersi cura del corpo dell’altro, fare attenzione ai suoi bisogni: nutrire, carezzare, abbracciare… Il nostro corpo è tabernacolo che custodisce l’anima, e quando si ha cura dell’uno, si ha anche dell’altra.

Gesù si è fatto corpo, ha curato corpi; ci ha lasciato il suo corpo e il suo sangue, per la nostra salvezza; il suo corpo ha sofferto la croce ed è morto.

Non dimentichiamo la nostra umanità tanto fragile e bella. Quel suo corpo è risorto glorioso, riempiendo il mondo del profumo di vita.