Per la Chiesa e per la famiglia francescana, oggi è un giorno di festa particolare: si ricorda infatti sant’Antonio da Padova, il Santo.
La liturgia ci propone gli ultimi versetti del vangelo secondo Marco: gli apostoli hanno vissuto il dramma della passione e della morte di Gesù, sono rimasti sconvolti dalla resurrezione. Hanno rivisto il Signore e hanno ricevuto il mandato di evangelizzare tutta la terra.
Anche sant’Antonio ha accolto questo mandato missionario; la storia lo ricorda anche per le sue grandi doti di predicatore instancabile e zelante della buona notizia del vangelo. Lui, che in una preghiera è chiamato «lingua benedetta» perché non si stancò mai di lodare Dio e di annunciarlo con umiltà e sapienza, possa aiutare anche noi ad essere anche noi testimoni e annunciatori del vangelo.