Talora si fa spazio in noi uno slancio di entusiasmo e di simpatia verso Gesù. La donna che, oggi, nel vangelo sovrasta con la sua voce la folla che attornia Gesù, rappresenta tutti noi.

Intuiamo che Gesù è speciale, che ogni epoca e cultura è stata arricchita dalla sua presenza, che le sue parole e i suoi gesti sono di un’umanità straordinaria, commovente, esemplare. Ma a Gesù non basta: desidera che noi andiamo oltre quel po’ di simpatia e di entusiasmo. Vuole trasfondere in noi la sua vita: le sue parole, i suoi gesti sono lui, sono la vita del Padre in lui.

La Trinità che Gesù ci ha rivelato, è un Dio che si espande, come l’universo bellezza gratuita e inesplorata, che semina amore in ogni terreno. È un Dio che, una volta ascoltato e accolto, fa vivere di vita vera!