Davanti all’evento di Gesù Cristo, colui che agisce con il dito di Dio, non si può restare nella comoda incertezza, occorre prendere posizione: o con lui o contro di lui.

Gesù è venuto a portare il regno di Dio, a riunire in un unico popolo tutti gli uomini e le donne per offrire la salvezza, ma questa volontà di unità causa divisioni perché Dio separa il bene dal male. Anche il nemico, il divisore, opera per separare: i figli dal Padre, inducendoli a interpretare l’agire di Dio come una sua potente azione. Gesù afferma che il male si sconfigge solo con il bene, con la sua misericordia che libera e rigenera; questa misericordia è più forte di ogni insidia maligna.

Qui si radica la nostra fede: un cuore abitato dal Signore non deve temere nulla, un cuore disabitato può essere sopraffatto.