Gesù allarga il discorso sulla preghiera ammaestrando i suoi discepoli su quando pregare: sempre.
L’insistenza non è molestia verso Dio Padre, ma confidenza e fiducia che sa chiedere senza paura, come fanno i figli. Gesù insiste: è proprio la consapevolezza di essere figli che modella la relazione con Dio, che spinge oltre le delusioni e i dubbi e osa chiedere, cercare, bussare.
A volte ci manca il coraggio di stare davanti al Padre in verità, consegnando tutta la nostra esistenza nelle sue mani provvidenti.
Il Padre nostro sono domande rivolte a Dio: il problema non è chiedere, ma cosa chiedere.
Qui il Signore arricchisce quanto già insegnato: prima di tutto lo Spirito santo, ovvero la vita stessa di Dio, il suo amore.
Riflessione Vangelo del giorno
Tratta da Calendario del Patrono 2019 - Edizioni Biblioteca Francesca.
Il pane quotidiano della Parola • 10 ottobre 2024
Chiedete e otterrete,
perché la vostra gioia sia piena,
dice il Signore.
Io pregherò il Padre
ed egli vi darà
lo Spirito consolatore
Lc 11, 5-13
Data
10 Ottobre 2024