È questa la certezza che orienta i passi e dirige il cammino verso mete sicure; questo è il terreno stabile sul quale camminare e la solida roccia sulla quale costruire la casa di oggi, di domani, di sempre. Altrove, solo sabbia inconsistente, incapace di stabilità, esposta ad ogni soffio di vento, ad ogni cambio di stagione.

«Cerco un centro di gravità permanente», cantava tempo fa Franco Battiato, forse per esprimere il suo desiderio di trovare un punto fermo attorno a cui unificare la propria esistenza e porre fine ad ogni dispersione, ogni smarrimento.

Gesù dona stabilità e unità alla nostra vita: è il porto sicuro al quale attraccare la nostra àncora esistenziale e disporci ad accogliere un futuro colmo di speranza e un presente gravido di eternità.