A qualcuno piace la notte, o il buio che sopraggiunge a metà pomeriggio dell’inverno: dà un senso di intimità e di mistero. Ma quando al mattino spunta la luce gli animi si sollevano e riprendono coraggio.
Dio ha fatto bene tutte le cose, ma la luce è stata la sua prima e, diciamolo pure, migliore invenzione. E non è stato a cincischiare, come facciamo noi che abbiamo paura di guardare le cose come sono e a chiamarle col loro nome. Dio sapeva che prima di tutto andava fatta un po’ di chiarezza, perché si potesse distinguere il bello dal brutto, il bene dal male, i pericoli dalle sicurezze. E così ha rischiarato l’orizzonte. Prima di tutto.
Ringraziamolo con gioia, ogni volta che la luce toglie ombre al nostro cammino, inciampi, ansie: sia benedetta la luce!