Domenica 16 giugno nella nostra chiesa in Cittadella abbiamo celebrato un anniversario speciale: padre Luciano Baron ha ricordato i suoi 50 anni di ordinazione sacerdotale, essendo stato ordinato prete il 28 aprile del 1974 da mons. Arnoldo Onisto, vescovo di Vicenza.
 
Questi anniversari sono importanti non solo per il dono ricevuto, ma anche per la testimonianza che l’evento offre ai fedeli che partecipano alla celebrazione.
 
Padre Luciano aveva già celebrato la ricorrenza nel suo paese natale, Mossano. Tuttavia, per i motivi detti sopra, abbiamo voluto che padre Luciano celebrasse il suo anniversario anche nella nostra chiesa. Ho colto in maniera molto positiva le parole con cui padre Luciano ha iniziato la celebrazione. Ha citato le parole di Maria: “L’anima mia magnifica il Signore, perché ha guardato all’umiltà del suo servo”. Sono parole che ogni sacerdote vive ed esprime, poiché il sacerdozio è un dono altissimo per il quale ci sentiamo sempre poveri e inadeguati.
 
Ma è anche un ministero, un servizio che padre Luciano ha svolto nella pastorale parrocchiale e, soprattutto, per 28 anni nel servizio degli ammalati come cappellano presso l’ospedale civile di Vicenza. Padre Lorenzo, il guardiano, lo ha salutato all’inizio della celebrazione e lo ha ringraziato per il servizio che svolge a Cittadella. Padre Luciano ha poi condiviso la sua riflessione sulla Parola della domenica, richiamando la pochezza e la povertà del seme che viene consegnato al terreno, ma che può offrire grandi frutti. Che bella la Parola in questa occasione!
 
Alla festa erano presenti anche i fratelli di padre Luciano (due sorelle e un fratello) con i rispettivi coniugi, che, dopo l’Eucaristia, hanno condiviso con noi frati il pranzo. Al termine, molto soddisfatti, hanno ringraziato i frati per la festa, per l’accoglienza e per il pranzo. Ci siamo salutati con l’augurio di rivederci alle prossime scadenze.